Klimt raccontato ai bambini? È possibile! Se vi dicessi che bastano le carte dorate dei cioccolatini? Da tanto non preparavo un tutorial per avvicinare i bambini ai grandi pittori, quelli che hanno lasciato tracce indelebili nella storia della pittura. È bastato mangiare qualche cioccolatino in più (un modo efficace per non sentirsi in colpa) ed ecco la lampadina che si è accesa.
Vi avviso subito che è un lavoro di pazienza, vi servirà del tempo. Sta proprio qui il bello! Può diventare l’occasione per dedicarvi ai vostri bambini donandogli il vostro tempo per fare con loro qualcosa di fantastico…in realtà scoprirete che il regalo lo fate anche a voi stessi! So che non ve ne pentirete, qualunque sarà il risultato.
Adesso però cominciamo, ve l’ho detto che è un lavoro lungo…
- colla vinilica
- pennelli
- foglio telato o cartoncino spesso
- acrilico o tempera, oro e argento
- colori acrilici o tempere
- carta dorata dei cioccolatini
- Forbici
Siamo partiti da qui…buonissimi cioccolatini e il meraviglioso Ritratto di Adele Bloch-Bauer I del pittore Gustave Klimt.
Sul foglio telato ho disegnato il personaggio del quadro, molto approssimativo perché l’obiettivo è quello si sperimentare la tecnica. Non servono precisione nei dettagli, ma interpretazione e riadattamento dell’immagine. Cosa che i bambini sanno fare meglio dei grandi.
Poi ci siamo occupati dello sfondo colorandolo con oro acrilico.
Nel frattempo Gnometto si è occupato di strappare e tagliare in piccole parti le carte dorate dei cioccolatini.
Una volta asciugata la base, con la matita abbiamo disegnato alcune forme geometriche cercando di riprodurre quelle osservate nel dipinto di Klimt. Alcune forme le abbiamo colorate con colori acrilici, ma vanno bene anche i colori a tempera. I contorni ripassati con un pennarello indelebile nero.
Abbiamo incollato i pezzetti dorati con la colla vinilica e aspettato che asciugasse diventando trasparente.
Per coinvolgere Gnometto (4 anni di morbidezza e boccoli biondi) ho recuperato i miei TIMBRIDITA che sono adattissimi alle mani piccine! Trovate il tutorial dei timbridita QUI. Sul sito 4mum di Bephantenol trovate anche una mia intervista in cui vi mostro come realizzarli e utilizzarli. Proprio QUI.
Durante tutta l’esecuzione abbiamo avuto davanti agli occhi l’immagine dell’opera per coglierne tutti i particolari. Quei dettagli che possono sfuggire ad un osservatore frettoloso. È importante invece aiutare i bimbi ad osservare con attenzione, a cercare quello che a prima vista può sfuggire. Allenare per diventare attenti osservatori e farlo attraverso l’arte!
Il risultato ci è piaciuto e ci siamo chiesti: chissà cosa avrebbe detto Gustave?!?
Non vi resta che provare, poi se vi fa piacere invitatemi le vostre foto! icoloridilaura@gmail.com
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E gli sconti sullo SHOP li avete visti?!?
Un abbraccio a colori…
Laura
bellissimo! i bambini di cinque sarebbero in grado di fare tuttto da soli….prova!!!
Gnometto ha infatti 4 anni e mezzo