Come promesso nell’ultimo post il nuovo TUTORIAL è dedicato alla realizzazione di un albero, ma prima una premessa…
Adoro gli alberi, hanno infinite storie da raccontare e vorrei che anche Folletta e Gnometto imparassero ad osservarne le caratteristiche così splendidamente diverse tra loro. Ma soprattutto vorrei che imparassero ad averne rispetto.
Quando ci capita l’occasione di incontrarne uno particolarmente bello, invito Folletta ad osservarlo nei dettagli. La chioma, le sue “braccia” rivolte verso il cielo, il suo tronco a volte così complesso per forma e struttura.
A volte gli alberi noi li abbracciamo e ci sentiamo così infinitamente piccoli, ma nello stesso così simili…
“Giulia lo senti il respiro dell”albero? E’ vivo proprio come te, come te respira, si nutre e cresce…”
Ebbene sì, insegno ai miei bambini a parlare con gli alberi…sono fuori di testa? Può darsi, ma avete mai provato ad abbracciare un albero? Cosa si sente? Provateci e poi mi direte se sbaglio…
Adesso passiamo alla fase pratica!!!
“NONNO ALBERO” di Folletta e Gnometto…
MATERIALE OCCORRENTE
Foglio per acquerello grammatura 300
Acquerelli
Gesso acrilico
Pennelli
Cannuccia (come quelle dei succhi in brick)
Colla vinilica
Spezie verdi (salvia, maggiorana, origano, ecc…)
PROCEDIMENTO
La prima cosa da fare è osservare con i bambini un tronco e invitarli a coglierne tutte le caratteristiche per motivare loro l’uso che andremo a fare del gesso acrilico (mi piace che la mia bambina sappia il perché e il per come delle cose che le propongo!)
“Il tronco è bitorzoluto, ma in alcuni tratti liscio” ci siamo dette io e Folletta…
Una volta abbandonata la veste degli scienziati, si disegna il tronco sul foglio scegliendo bene come posizionarlo (Folletta lo ha messo a lato del foglio).
Poi si mettono piccoli mucchietti di gesso acrilico lungo il tronco e con un pennello brutto lo si stende cercando di lasciarlo venire molto in superficie. Una volta asciutto, l’effetto sarà grezzo e poco lineare.
IMPORTANTE: il gesso deve essere denso e corposo, quindi un gesso aperto già da tempo o, se nuovo, lasciato all’aria per qualche ora per renderlo più pastoso e solido.
Trascorso il tempo sufficiente per fare asciugare benissimo il gesso, con il pennello molto imbevuto di acquerello (tonalità marroni scure e tendenti al nero), si lasciano cadere nella parte del foglio che occuperà la chioma, abbondanti gocce di colore.
Con la cannuccia si soffia il colore verso la direzione che vogliamo dare ai rami. Si continua a gocciolare sul foglio e soffiare fino a quando l’intreccio di rami sarà sufficiente.
Poi si passa al tronco riempiendolo di colore utilizzando la punta del pennello molto bagnata (se la carta è per acquerello non si accartoccerà e una volta asciutto tornerà ben stesa).
Nei punti in cui c’è il gesso è importante caricare molto di colore usando tonalità più scure di marrone.
Con un pennello si stende la colla vinilica nei punti in cui si vogliono ricoprire i rami con la chioma.
Poi si cosparge il tutto con le spezie scelte senza paura di abbondare.
Con le dita si fa una leggera pressione sulla parte verde per fare aderire bene le spezie al foglio.
Qui anche il biondo Gnometto ha dato il suo contributo!!
Quando la colla sarà asciutta basterà soffiare via il verde in eccesso!
L’effetto è davvero realistico! Provate e fatemi sapere!!
Laura
21 commenti su “Come dipingere una albero:”Nonno albero”…TUTORIAL”
Grande folletta!!! Sei un'artista come la tua mamma!
Senti senti che parla!!! Loryyyy quest'estate organizziamo pomeriggi paciugosi!!
Certo!! Anche prima ho bisogno di essere contagiata della tua creatività!
molto bello…complimenti a tutti
Molto bello!
Che artista il tuo cucciolo! be direi come la mamma
complimenti e ciao!
Mi incanta ogni tuo lavoro… che mi immagino rifare con la mia Cucciola..
Sei bravissima!
Questo è un bellissimo lavoro, non solo manuale ma anche spirituale! Insegnare ai bambini l'amore per la natura è una delle mie priorità e condivido in pieno questa tua scelta. Complimenti
Grazie Barbara!!
Grazie e benvenuta
Grazie Gianfranca! Anche da parte dei bimbi!!
Che bello Moni, grazie di cuore!!!
Mi fa piacere Elena! la natura è da sola una forma d'arte incredibile!
mi piace essere un po' fuori di testa, e lo insegno anche ai miei bimbi, per dare libero sfogo alla nostra creatività! parlare con gli alberi ci insegna sicuramente di più che parlare con le persone, ci insegna l'importanza della vita! grazie Laura, sei la mia consulente spirituale e creativa!
Complimenti, bella idea!
Laura
Lo sai che sarà il nostro prossimo lavoretto, vero??? 😉 Grazie per la tua creatività.
Che belle cose insegni a sentire e a fare ai tuoi figli! Che begli insegnamenti che si porteranno dietro e che bei ricordi!!
Serena, appena arrivo a Torino ti abbraccio forte forte!
Grazie omonima;-))
Monica e io verrò come al solito a sbirciare!!!
Gemma io spero tanto che queste cose se le portino dentro per sempre!!! Grazie cara